L’estate è vicina e siamo pronti a ripartire: pensando al futuro assaggiamo un nuovo vino calabrese, il Dolcemare di Cantine Spadafora
Il lockdown di questo 2020 entrerà a far parte della storia, un periodo buio per le nostre attività quotidiane e, soprattutto, per il nostro lavoro.
Il ritorno alla realtà è caratterizzato da un lento risveglio e i prossimi mesi non saranno facili, ma la voglia di riprendere in mano le nostre vite è tanta.
In Calabria nel mondo del vino c’è chi vive la ripartenza dopo la chiusura con una nuova etichetta, un buon auspicio per il futuro.
Si chiama Dolcemare ed è prodotto dalle Cantine Spadafora: il nome si ispira alla rotondità e alla sinuosità delle onde, evocando quella bella sensazione di frescura.
Nasce dal greco bianco, il vitigno a bacca bianca più diffuso nella regione, ma la particolarità di Dolcemare di Cantine Spadafora sta nella sua vinificazione.
Le uve vengono raccolte in due periodi diversi, a fine agosto e a fine settembre; con questa tecnica il vino mantiene sia l’acidità della vendemmia anticipata che la morbidezza di quella un po’ tarda.
Dolcemare di Cantine Spadafora è un Terre di Cosenza DOP sottozona Donnici, l’areale della provincia dove protagonista è soprattutto il nobile magliocco dolce (LEGGI ANCHE IL POST SUL MAGLIOCCO).
Questa zona, vocata da secoli alla viticoltura, si estende a sud di Cosenza tra la Valle del Savuto e la catena costiera tirrenica.
Su queste belle colline i vigneti sono esposti ad una elevata escursione termica che caratterizza le proprietà organolettiche dei vini qui prodotti.
Nel Dolcemare la doppia raccolta e la doppia vinificazione del greco bianco colgono le peculiarità della sua diversa maturazione.
Si presenta di un giallo paglierino tenue con leggeri tocchi dorati; bevuto alla temperatura di servizio di almeno 6°-8°C si sprigionano note di fiorellini ed erbette di prato, camomilla fresca, lievi note agrumate, salvia e rosmarino.
Ma se lo si lascia scaldare un po’ emergono più prorompenti profumi di fiori gialli, pera, banana, mela verde; in bocca si equilibrano una decisa sapidità, una delicata freschezza ed una vellutata morbidezza.
Dolcemare fermenta e matura esclusivamente in acciaio, dove sosta tre mesi e affina per un altro po’ in bottiglia.
E’ un vino che si può abbinare alla cucina di mare, ai crostacei, a grigliate e crudités di pesce e al sushi, oppure come ottimo aperitivo da sorseggiare nei prossimi caldi mesi estivi.
Cantine Spadafora 1915 è un marchio enologico ormai consolidato e l’azienda di famiglia è portata avanti da quattro generazioni.
Alla tradizione affianca spesso la sperimentazione: un esempio è il Magarìa, un bianco dalle sfumature color rame ottenuto dalle uve nere del magliocco in purezza.
→LEGGI ANCHE IL POST SUL MAGLIOCCO
Altro bianco di punta è il Lunapiena in due versioni, la classica e quella oro, da malvasia, mantonico e greco bianco. Quello oro riposa per sei mesi in barrique (LEGGI ANCHE IL POST SUL MANTONICO).
Tra i rossi spiccano il Telesio, da magliocco, greco nero e malvasia, il Nerello da uve di nerello detto calabrese e greco nero e infine il Sole Nero da magliocco e merlot.
Cantine Spadafora 1915
Z.I. Piano Lago 18
Mangone (CS) – 87050
Tel. +39 (0984) 969080
Fax +39 (0984) 961925
Sito web: www.spadafora1915.it
Mi è stato regalato da un’amico eccezionale a dire poco, come faccio ad avere un prezziario con tu i tipi di vino della cantina
Ciao Tony,
trovi tutto sul loro sito!
A presto!