Simbolo di felicità e fortuna, i piselli sono legumi gustosi, molto usati in cucina, coltivati per uso alimentare già in epoche remote, dal momento che i semi furono ritrovati in siti preistorici risalenti addirittura all’Età del Rame. Un tempo i piselli venivano consumati secchi ed, essendo ricchi di proteine, rappresentavano per le popolazioni dell’Europa occidentale una risorsa molto importante per la stagione invernale. Solo nel Medioevo si cominciò ad usarlo fresco, sgusciato, e pare che siano stati gli Olandesi i primi ad utilizzarlo per primo in questo modo. Fin da quando il biologo boemo Mendel, nel XIX secolo, utilizzò questa pianta per i suoi esperimenti di genetica, il pisello è diventato effettivamente una delle specie più studiate e documentate.

I piselli, come tutti i legumi, presentano dei baccelli che racchiudono i semi, cioè la parte che viene in genere considerata edibile (con alcune eccezioni, come per quanto riguarda i già citati fagiolini corallo, di cui si mangia l’intero baccello); lo stelo della pianta ha una lunghezza variabile da poche decine di centimetri a tre metri; il raccolto avviene tra maggio e giugno.

Anche nelle varietà di piselli in cui si mangia il solo seme, è possibile in genere usufruire dei baccelli per preparare dei brodi vegetali che non solo sono gustosi, ma anche salutari: questa parte della pianta contiene infatti molti minerali. Sono conosciuti e apprezzati in tutto il mondo; le ricette tipiche li vedono protagonisti in piatti di sapore internazionale. Per quanto riguarda l’Italia, il pisello è uno dei legumi conosciuti e utilizzati dall’epoca antica, e attualmente è molto coltivato nel nostro paese, in diverse varietà, appartenenti alle tipologie di piselli nani, semirampicanti e rampicanti, oltre alle taccole.

PROPRIETA’:

Ricchi di sostanze nutritive i piselli contengono poca acqua in confronto al resto dei vegetali, solo 75%. In compenso contengono moltissimi carboidrati circa 12 g ogni 100 di piselli. Sono proprio i carboidrati a conferire ai piselli il tipico gusto dolciastro. Sono discretamente calorici: 80 calorie ogni 100 grammi nei piselli freschi e ben 282 per 100 grammi di prodotto secco. Si sconsiglia quindi di eccedere nel consumo quando si deve seguire una dieta a regime controllato.

Ricchi di vitamina C, acido folico e vitamina B6, i piselli sono alleati dell’apparato cardiocircolatorio e aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo. I piselli contengono anche molto potassio che fa bene ai muscoli e li rende diuretici. Il colore verde vivace è dato dalle alte percentuali di clorofilla che stimolano l’organismo a produrre globuli rossi e quindi porta benefici al sistema immunitario. Oltre a queste caratteristiche ci teniamo a sottolineare che i piselli apportano benefici a:

  • Apparato digerente: grazie alle piccolissime concentrazioni di amido i piselli sono molto bene digeribili. La buccia funge da spazzino all’interno dell’apparato digerente e aiuta l’intestino a lavorare meglio;
  • Diabete: i piselli riescono a stabilizzare la glicemia apportando benefici a chi rischia il diabete. In caso invece che il diabete si sia già manifestato, meglio non consumarli a causa dell’alta concentrazione di zuccheri, seppur semplici;
  • Disturbi legati alla menopausa: i piselli contengono fitoestrogeni capaci di lenire i sintomi della menopausa. Ossa: i piselli contengono molto ferro e fosforo capaci di fissare il calcio e alimentare le cellule nervose. (1)

IN CUCINA:

I piselli sono estremamente versatili non solo nelle preparazioni, ma già nella presentazione: se quelli freschi infatti sono reperibili tra maggio e giugno, durante tutto il resto dell’anno sono disponibili in varie forme, da quelli in scatola a quelli surgelati a quelli secchi. I piselli secchi, come tutti i legumi conservati in questa modalità, vanno messi in ammollo prima di essere cucinati; per quelli surgelati i tempi e le modalità di cottura sono indicati sulla confezione, mentre quelli in scatola in genere sono precotti.

Protagonisti di primi piatti, a base di pasta o riso, di salse e ragù, possono accompagnare pesce e carne, spiccare come ingredienti fondamentali di torte rustiche e sformati, ed essere serviti come contorno a sé o in insalate. Risaltano in alcune delle ricette regionali più famose e amate, come il piatto veneto risi e bisi o le seppie coi piselli, la classica insalata di riso o gli arancini al ragù, l’insalata russa o il connubio con il prosciutto; ma sono parte anche di ricette internazionali come la paella o il riso alla cantonese.

Piselli freschi (Fonte: www.greenstyle.it/piselli-padella-valori-nutrizionali-calorie-170650.html)

(1) viversano.net

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Angela Patera

"Nutrizionista"

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