L’anguria, anche conosciuta come cocomero è un frutto molto voluminoso con una forma che può essere ovale o tonda, appartiene alla famiglia delle cucurbitaceae.
La pianta dell’anguria è annuale, ha un fusto erbaceo strisciante ed un unica pianta può produrre anche 100 frutti.
Tipicamente è da considerarsi un frutto estivo, infatti è conosciuto per la sua freschezza che è ottima per rinfrescare le giornate calde, ma ci sono alcune primizie che iniziano ad essere raccolte già dal mese di maggio.
Esistono alcune varietà di anguria, in generale possiamo fare due macro distinzioni:
- Anguria Crismon Sweet, coltivata in Italia, caratterizzata da un gusto dolce e una forma tondeggiante;
- Anguria Sugar Baby, caratterizzata da una buccia verde scura e con una forma rotonda e piccola.
Cenni storici:
Il nome cocomero e anguria non sono stati casuali: per quanto riguarda il temine primo, si pensa che possa essere stato attribuito al suo colore verde scuro simile al colore dei cetrioli, mentre invece il secondo deriva dalla parola bizantina “angouri” ovvero frutto immaturo.
Riguardo la sua storia invece, alcune testimonianze mostrano che l’anguria fosse già conosciuta nell’antico Egitto dove c’era la credenza che questo frutto fosse stato originato dal dio Seth e veniva sepolto nelle tombe dei faraoni come cibo che sarebbe servito nell’aldilà. Anche nella Bibbia compaiono tracce di anguria, in particolare quando gli ebrei stremati nel deserto di Sinai rimpiangevano i frutti dell’Egitto. Nell’antica Grecia, l’anguria era indicata con lo stesso nome del cetriolo.
In Europa le prime angurie comparvero grazie alle importazioni dei crociati. L’anguria è un frutto che predilige il clima caldo, con il tempo si è diffuso in tutto il mondo. Ad oggi sono stati effettuati vari esperimenti che hanno portato alla nascita di nuove tendenze e tipologie di frutti come ad esempio l’anguria gialla o le mini angurie senza semi. (1)
Composizione Chimica dell’Anguria:
È composta per il 93 % circa da acqua, dal 6,5 % di zuccheri, dallo 0,6 % di proteine, dallo 0,4 % da fibre alimentari e dallo 0,25 da ceneri. Non contiene grassi.
Questi i minerali: magnesio, manganese, fluoro, rame, selenio, sodio, potassio, ferro fosforo e calcio.
Le vitamine: vitamine A, tiamina (vitamina B1), riboflavina (vitamina B2), niacina (vitamina B3), B5, B6, vitamina C, vitamina E e J.
Gli zuccheri si dividono in destrosio, fruttosio e saccarosio.
Gli aminoacidi: acido aspartico e acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, citrullina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina.
Da sottolineare la presenza di beta-carotene e licopene che conferisce all’anguria il tipico colore rosso, allo stesso modo dei pomodori che ne sono particolarmente ricchi.
Contiene inoltre luteina e zeaxantina.
Proprietà e Benefici dell’Anguria:
Combatte la stanchezza
La discreta quantità di sali minerali è innanzitutto utile per contrastare il senso di stanchezza e spossatezza che frequentemente si presentano nei periodi estivi particolarmente caldi.
Diuretica
Grazie all’alto contenuto di acqua, l’anguria è sicuramente un frutto dissetante con proprietà diuretiche e depurative dell’organismo. Proprio per questo la sua assunzione può apportare benefici in caso di gonfiore dovuto a ritenzione idrica.
Basso apporto calorico
Sebbene la sua polpa sia particolarmente dolce, l’anguria presenta un apporto calorico particolarmente basso ed è quindi indicata nelle diete dimagranti proprio per il suo effetto saziante e non ingrassante.
Sistema immunitario
Le sue proprietà più interessanti vanno però ricercate nella presenza di sostanze carotenoidi (prima fra tutti il licopene) che sono antitumorali, ed è anche in grado di combattere i tanto temuti radicali liberi e utili nel rafforzare il sistema immunitario.
Proprietà antinfiammatorie
Il licopene è una sostanza antiossidante e come tale ha proprietà antinfiammatorie utili nella prevenzione dei tumori, alla prostata per gli uomini e al seno per le donne. La sua attività è stata collegata anche alla salute del cuore e delle ossa.
Cellulite
Grazie alle sue proprietà, tra cui la totale assenza di grassi, l’anguria, insieme all’ananas, è uno degli alimenti più efficaci per contrastare e combattere gli inestetismi della cellulite.
Regola la pressione
Un recente studio effettuato negli Stati Uniti sostiene che l’anguria ha proprietà utili in caso di ipertensione. La sua assunzione equilibra la pressione sanguigna evitando così danni al sistema cardiocircolatorio. Questi benefici sono da imputare ad un amminoacido non essenziale che prende il nome di citrullina.
Circolazione sanguigna
L’abbondanza di acqua e fibre invece si rivela utile per migliorare la circolazione sanguigna. Previene anche la formazione di depositi di grasso nelle vene e nelle arterie. I ricercatori sostengono che questa capacità del frutto di migliorare la circolazione sanguigna può estendere i suoi benefici anche sulla sfera sessuale è può venire quindi in aiuto per contrastare la disfunzione erettile.
Pelle e capelli
Grazie alle proprietà di vitamina A e del beta-carotene, l’anguria apporta benefici alla pelle ritardandone l’invecchiamento e mantenendola elastica più a lungo. La vitamina A inoltre contribuisce alla salute dei nostri capelli e, insieme alla vitamina C, favorisce la produzione di collagene, una sostanza base della struttura dei nostri tessuti connettivi.
Dolori muscolari
Uno studio pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry nel 2013, sostiene che bere succo di anguria prima di un’attività fisica intensa, aiuta a ridurre il dolore muscolare del giorno successivo.
I ricercatori sostengono che la causa di questi benefici è da ricondursi alla citrullina ed all’arginina che migliorano la circolazione sanguigna.
Altre proprietà:
L’anguria protegge il fegato e le vie respiratorie. Le fibre in essa contenute favoriscono il processo digestivo.
Anguria e calorie:
Molto basso l’apporto calorico dell’anguria, solo 20 calorie per 100 grammi di polpa fresca. (2)
Come scegliere l’anguria:
Come riconoscere un’anguria matura e saporita? Il picciolo dell’anguria non deve essere secco. Se dal punto in cui il picciolo si trova, o si trovava, fuoriesce del succo, significa che siamo in presenza di un frutto maturo e zuccherino. Un’ ulteriore trucco consiste nel classico “suono di vuoto” che si ottiene bussando leggermente con un pugno sulla superficie del frutto. Anche la presenza di chiazze gialle o di striature sul frutto indica che l’anguria è ben matura.
Ricetta sorbetto all’anguria:
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Ingredienti:
Cocomero (anguria) polpa 600 g
Zucchero 130 g
Acqua 270 g
Succo di limone 1
Albumi (circa 1) 30 g
Preparazione:
Per preparare il sorbetto all’anguria prendete un’anguria, tagliatela a metà, poi a fette, togliete la buccia e ricavate 600 gr di polpa (se desiderate potete già togliere tutti i semi). Con l’aiuto di un mixer frullate la polpa, poi passatela al setaccio e mettetela in una bacinella. Ora dedicatevi alla preparazione dello sciroppo di zucchero: mettete sul fuoco un tegame con 270 gr d’acqua, aggiungete lo zucchero, lasciate sciogliere bene e portate a bollore. Dopo 5 minuti spegnete il fuoco, trasferite lo sciroppo in una bacinella e lasciatelo raffreddare finché non arriva a temperatura ambiente. Mettete in frigorifero, per almeno mezz’ora, la polpa di anguria e lo sciroppo di zucchero, in modo che diventino ben freddi. Trascorso il tempo necessario spremete un limone con lo spremiagrumi e passate al setaccio il succo, per eliminare i semi. Unite alla polpa di anguria lo sciroppo di zucchero e il succo di limone. A questo punto montate a neve ben ferma l’albume di un uovo, unitelo alla polpa di anguria e amalgamate per bene con l’aiuto di una frusta, deve risultare un composto omogeneo. Versate il composto ben freddo nella gelatiera e lasciate mantecare fino ad ottenere un sorbetto cremoso, ci possono volere dai 20 ai 30 minuti. Servite il sorbetto all’anguria ben freddo e gustatelo immediatamente.
Conservazione:
Conservate il vostro sorbetto in freezer per 3-4 giorni, posto in un contenitore a chiusura ermetica. Quando lo estrarrete dal freezer per mangiarlo mescolatelo per qualche minuto con una forchetta, affinchè si rompa tutto il ghiaccio che si forma in superficie.
Consiglio:
Se non avete una gelatiera ponete il composto in una bacinella e mettetelo in freezer, ricordandovi ogni mezz’ora di romperlo con i rebbi di una forchetta, finché non otterrete la cremosità e la densità giusta del vostro sorbetto. Ci vorranno circa 3 ore. (3)
(1) www.cucinare.it
(2) www.mr-loto.it
(3) www.giallozafferano.it