Ricco di proprietà, lo Zenzero (Zingiber officinale Roscoe), conosciuto anche con il nome inglese Ginger, è una pianta erbacea perenne, alta circa 90cm e appartenente alla famiglia delle Zingiberacee. La pianta del Ginger presenta un fusto sotterraneo, formato da un rizoma ramificato da cui nascono i fusti vegetativi. La parte medicinale dello zenzero è proprio il rizoma (che la maggior parte delle persone lo chiama erroneamente radice), ricco di olio essenziale, gingerina, zingerone, resine e mucillagini.

Lo zenzero, una radice salutare (Fonte: http://blog.edoapp.it/zenzero-la-grande-medicina/)

La storia dello zenzero ha origine in Cina ed India, dove già diversi secoli fa era ampiamente utilizzata per porre rimedio ad una vasta gamma di disturbi, dal mal di mare, alla febbre, al raffreddore e al mal di testa: non a caso, il suo nome indiano significa “grande medicina“. La radice di zenzero salpò dalle terre d’origine ed approdò in Occidente grazie ad Alessandro Magno ed alle sue campagne orientali: l’uso dello zenzero nel nostro continente è dunque di vecchia data, anche se solo più tardi, nel Medioevo, la sua fama oltrepassò i confini della Grecia per invadere e conquistare gli altri paesi.

La parte della pianta utilizzata sia a scopo alimentare che fitoterapico è il rizoma, ovvero la radice ingrossata e decisamente irregolare a crescita sotterranea che origina da una modificazione del fusto. Meno diffuso è l’utilizzo del “legno di zenzero“: oggi il suo uso è limitato ad alcune aree del Giappone, dove viene impiegato per la preparazione di spiedini di pesce. In tempi recenti l’utilizzo dello zenzero come radice fresca, e non solo in polvere e conservato, ha trovato una rinnovata attenzione da parte dei consumatori, al punto che è comune trovare sui banchi di mercati e supermercati della grande distribuzione il rizoma fresco.

Proprietà benefiche dello zenzero:

Lo zenzero è ritenuto una pianta dalle proprietà ‘miracolose’. Capace di far dimagrire, far sparire la nausea e dal potere antidolorifico e antinfiammatorio ed altro ancora.

Contiene diversi principi nutritivi e attivi (tra cui lo zingerone):

  • zuccheri
  • sali minerali: tra i tanti soprattutto calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro, manganese, zinco, rame, selenio
  • vitamine: molto ricco di vitamine del grupo B (B1, B2, B3, B5, B6) e vitamina C, E e J
  • aminoacidi: in particolare l’acido aspartico e l’acido glutammico

In tempi più moderni la medicina tradizionale occidentale ha scoperto che i suoi benefici terapeutici sono riconducibili ad una particolare resina e ad un olio essenziale che esso contiene.

  • Migliora la digestione: le sue proprietà benefiche aiutano a calmare lo stomaco, a rilassare i muscoli gastrointestinali e a prevenire la formazione del gas e dei gonfiori. In più lo zenzero è usato anche per curare la diarrea dovuta a batteri;
  • Previene il raffreddore: questa spezia aiuta il Sistema Immunitario ed è usato per prevenire  malanni autunnali e invernali;
  • Calmare il mal di gola: lo zenzero fresco è utile per il mal di gola, grazie alle sue proprietà antidolorifiche naturale;
  • Alleviare la nausea: il suo uso è consigliato quando si viaggia in nave, auto, bus o aereo per diminuire il senso di nausea;
  • Ridurre i dolori: un recente studio danese ha dimostrato che questa pianta riduce l’artrite più di quanto possono fare gli antiinfiammatori chimici come il cortisone e l’ibuprofene;
  • Combattere il diabete: è stato condotto uno studio presso l’Università di Sidney, provando che lo zenzero aiuta a tenere sotto controllo il livello la glicemia nei diabetici. Gli esperti hanno osservato che gli estratti della pianta aumentano la quantità di glucosio che viene assorbita a livello muscolare. Il merito è dei gingeroli presenti nei suoi fiori;
  • Alleviare il mal di testa: quest’azione è dovuta alla capacità di impedire alle prostaglandine di causare dolori;
  • Il suo potere analgesico e antidolorifico riduce la tosse soprattutto se associato al raffreddore. L’azione riscaldante dello zenzero aiuta a eliminare il muco dalla vie respiratorie;
  • Lo zenzero può essere usato usato come olio essenziale per effettuare massaggi e distendere i muscoli;
  • Alleato del cuore: Il rizoma di zenzero è un buon anticoagulante e come tale contribuisce a ridurre la formazione di coauguli nelle arterie, abbassa i livelli di colesterolo nel sangue e, secondo alcuni studi scientifici, lo zenzero diminuisce la pressione sanguigna. Quest’ultimo aspetto tuttavia è ancora oggetto di discussione, pertanto il nostro consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico per valutare con lui la possibilità di usare questa spezia qualora si soffra di disturbi alla pressione.

Controindicazioni, effetti collaterali e interazioni dello zenzero:

Sebbene sia utile in caso di nausee, consultare il medico prima di utilizzare lo zenzero in gravidanza. Evitare l’assunzione in caso di allergia a uno o più componenti presenti. L’allergia allo zenzero si nota con la comparsa di rossori sulla pelle ed eruzioni cutanee. Inoltre è bene non abusare di zenzero: l’uso massiccio di zenzero infatti può provocare gastrite, ulcere e gonfiori intestinali invece che curarli.

Nel caso si soffra di questi disturbi gastrointestinali è bene consultare il medico prima di assumere questa spezia, che valuterà la possibilità o meno di assumerla (iniziando comunque con piccole dosi). Evitare l’uso dello zenzero in contemporanea a farmaci antinfiammatori e ipotensivi. Dato il suo effetto fluidificante del sangue, si consiglia sempre di consultare il medico prima di fare uso di zenzero nel caso in cui si assumono farmaci antiaggreganti e anticoagulanti (Coumadin, Cardioaspirina, ecc…). (1)

Utilizzo dello zenzero in cucina

Di questa pianta si utilizza in cucina il rizoma (chiamato anche radice), spesso grattugiato o ridotto in polvere. Questa spezia dal sapore delizioso e leggermente piccante, si utilizza nei piatti a base di carne, pesce e verdure. Inoltre è molto utilizzato per preparare torte e biscotti (specie quelli natalizi). Con lo zenzero (fresco o secco) si può preparare un ottimo decotto dalle proprietà digestive. Talvolta vengono usati anche i germogli, le foglie e le infiorescenze che si possono consumare crudi o cotti. Il Ginger si usa fresco o essiccato, sia a pezzi che ridotto in polvere da usare su numerose preparazioni culinarie. (1)

Tisana allo zenzero, come prepararla:

La tisana allo zenzero si può preparare come infuso o come decotto. Per l’infuso si utilizza una bustina di tisana allo zenzero per ogni tazza, mentre per il decotto dovrete avere a disposizione lo zenzero fresco, che potrete acquistare facilmente nei negozi bio o al supermercato. Il consiglio è di bere 1 o 2 tazze di tisana allo zenzero al giorno.

La ricetta del decotto:

  • 2 o 3 fettine di zenzero fresco
  • 1 tazza d’acqua (250 ml)
  • 1 spicchio di limone o scorza di limone

Se volete aggiungere il limone alla vostra tisana allo zenzero scegliete solo limoni non trattati, ancora meglio se bio. In un pentolino versate l’acqua e aggiungete due o tre fettine di zenzero e uno spicchio di limone. Potete anche spremere un po’ di succo di limone. Portate ad ebollizione e lasciate sobbollire per 10 minuti.

Poi togliete dal fuoco, filtrate il decotto, versatelo in una tazza e dolcificatelo a piacere. La quantità di zenzero da usare dipende da quanto volete sia intenso il gusto della vostra tisana. Aggiungete succo di limone, miele o un altro dolcificante naturale a piacere.

La ricetta dell’infuso:

  • 1 bustina di tisana allo zenzero
  • 1 tazza d’acqua (250 ml)
  • Miele e succo di limone a piacere

Le bustine per preparare l’infuso allo zenzero che troviamo in erboristeria possono essere a base di zenzero o presentare degli ingredienti aggiuntivi, ad esempio piante officinali come la melissa, oppure aromi naturali, ad esempio cannella o scorze di limone. Troverete comunque facilmente delle bustine per infuso a base di solo zenzero.

Per preparare la tisana allo zenzero sotto forma di infuso portate ad ebollizione l’acqua in un pentolino. Poi versatela in una tazza o in una teiera e aggiungete la vostra bustina. I tempi di infusione possono variare dai 5 ai 10 minuti circa, controllate le indicazioni sui tempi di infusione presenti sulla confezione che avete a disposizione. Se volete aggiungete miele e succo di limone alla vostra tisana allo zenzero prima di gustarla. (2)

Tisana allo zenzero e limone (fonte: www.meteoweb.eu/2017/04/tisana-allo-zenzero-limone-le-sue-proprieta-benefiche/889126/)

(2)  www.greenme.it

(1)  www.viversano.net

 

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Angela Patera

"Nutrizionista"

- Mangia sano, vivi meglio -

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